La famiglia Longo tra Girifalco e San Giovanni in Fiore

(Artisti e Patrioti)

 

Nel Presbiterio della Chiesa Parrocchiale Santa Maria delle Nevi di Girifalco, appeso ad una parete, vi è un bel quadro che attira l’attenzione dei visitatori. Si tratta di una pittura, olio su tela, che rappresenta il tradizionale gruppo iconografico della Madonna del Rosario, cioè la Vergine con in braccio il Bambinello Gesù fra San Domenico e Santa Caterina. L’opera pittorica, che porta la data del 1869 ed è a firma di Raffaele Longo, a giudizio espresso da persona che fu esperta in materia, il compianto prof. Domenico Cefaly, è di buona fattura e in quanto ad esecuzione ricalca i canoni di scuola anteriore a quella dell’epoca dell’autore.

 

Chi era Raffaele Longo? Della famiglia Longo si rinviene traccia a Girifalco sino al primo decennio del secolo scorso. A quanto è stato tramandato ed abbiamo rinvenuto nelle cronache del tempo, i Longo erano una famiglia di abili artigiani che avevano il senso dell’arte, del gusto e campavano delle attivite più o meno attinenti all’arte del dipingere. I Longo erano, infatti, pittori e paratori. In quanto ai paratori nell’Archivio Parrocchiale di Jacurso – annotazione ad futuram memoria apposta sul Registro dei Battezzati nell’anno 1876 – è fatta menzione di Michele Longo, figlio di Raffaele, per il grave incidente in cui lo stesso era incorso mentre con festoni e paramenti allestiva la Chiesa per i festeggiamenti in onore del Santo Patrono e per il cui intervento – si gridò!- il paratore  ebbe salva la vita. I Longo furono una famiglia di patrioti che si interessarono ai Moti del Risorgimento Italiano e che aderirono alla Società Segreta ” Gioventù Italiana e Fratellanza” costituita a Girifalco. Di Raffaele Longo fa menzione Gustavo Valente nel suo Dizionario dei Luoghi della Calabria. Ancora. Francesco Longo nel 1848 prese parte al (fallito) “Campo di Filadelfia” subendone in seguito le  conseguenze di un duro processo che il governo borbonico intentò a tutti coloro che avevano preso parte al movimento di sommossa (E. Bruni Zadra – Memorie di Un Borbonico). All’oggi nell’onomastica di Girifalco non viene fatta menzione di alcun nucleo di famiglia che porti questo cognome. Però, anche se scomparsa  dall’onomastica di Girifalco la famiglia Longo è presente in quella  di San Giovanni in Fiore, dove si sistemò una sua ramificazione. Da ricerche promosse sia nell’Archivio di Girifalco, sia in quello di San Giovanni in Fiore – cogliamo ancora una volta l’occasione di ringraziare il Sig. Domenico Laratta dello Stato Civile della cittadina silana – risulta che tale Vincenzo Longo, anch’egli pittore, figlio di Raffaele, trasferitosi a San Giovanni in Fiore il 15 novembre 1905 contrasse matrimonio con Rosaria Garofalo. I Longo originari di Girifalco continuarono nell’esercizio delle attività artistiche tanto  che a San Giovanni in Fiore vengono individuati con più facilità se nomati i pitturi.  

 ( Pubblicato su ” Il CORRIERE DELLA SILA ” n° 4 – 5 Aprile dell’anno 2011)

Categorie: Echi del passato
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Un commento
  1. Catia scrive:

    Ho letto l’articolo e lo trovato interessantissimo anche perchè mi stò occupando di ricerche inerenti a questa famiglia di artisti in particolar modo di Vincenzo Longo. E’ possibile avere qualche notizia in più?????? grazie