OGGI >>>COME<<<< IERI

Una risposta ambigua
Olim intraverat Romam adulescens simillimus Caesari Augusto et in se omnium ora converterat. Augustus hominem in conspectum suum vocavit atque sic interrogavit: “ Dic mihi, adulescens , fuit aliquando mater tua Romae?” Negavit ille et adiecit: “ Sed pater meus saepe”.
(Macrobio, Saturnalia)
(Un giovane si trasferì dal suburbio  a Roma. Siccome somigliava molto all’imperatore Augusto attirava su di sé gli sguardi della gente. Augusto convocò il giovane e gli chiese: Giovanotto, tua madre qualche volta venne a Roma? Il giovane negò e aggiunse: No! Mio padre veniva spesso a Roma!).

***

Situazioni similari a quella riportata dall’aneddoto di Macrobio – con dovizia di facezie, allusioni, frizzi e lazzi – sono non di rado presenti nella nostra quotidianità.

Ed in riferimento  a questo humor, sia in casi di somiglianza sia in casi di omonimia, proponiamo ai lettori una nostra verosimile rielaborazione.

Due signori sono alla stazione ferroviaria in attesa che arrivino i rispettivi treni, l’uno diretto al Sud, l‘altro al Nord del Paese.

–Non ricordo in vita mia che un treno sia arrivato o partito in orario!, Sbotta il signore diretto al  Sud.

–E’ vero, signore! Il servizio ferroviario non funziona!, ribatte il signore diretto al Nord.

Riprende il primo: da un pezzo ci scambiamo informazioni,   facciamo commenti e ancora non ci siamo presentati!

–Permettete? Sono Antonio Sempronio e sono un Calabrese doc!

–OH! Che bella occasione! Me lo diceva il nonno che fece servizio  militare in Calabria durante l’ultima guerra mondiale: Le belle Calabriselle  gli cadevano ai piedi!

–Io sono Cosimo Sempronio!

–Signor Cosimo, andiamoci piano! I Sempronio da secoli sono presenti in Calabria!

–Mio nonno, Cosimo Sempronio, fece il servizio militare in Piemonte  nella prima guerra mondiale e fece stragi di belle “Tote”.

–E voi illustre signor Cosimo nonché mio illegittimo parente, rinnovate il nostro comune nonno non solo nel nome, ma anche nella fattezze del volto. Con questo naso aquilino vedo in voi proprio nonno Cosimo che fu così prodigo a lasciare le sue impronte ovunque fosse andato!

Categorie: Pagine sparse
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Un commento
  1. Decisamente un fantasticopost. Leggo con entusiasmo il blog http://www.salvatorestranieri.net. Avanti così!