Inaugurata  la  “GROTTA della MADONNINA”

 

     

Anche Girifalco, si fa per dire, ha la sua “Grotta di Massabielle” dove si ricorda l’apparizione della Madonna a Bernardette avvenuta nel febbraio del 1858.

Nell’ampio antro che si incunea nel costone detto della Cefaleddha è stata sistemata una fedele copia del gruppo statuario esposto alla venerazione nella Grotta di Lourdes, l’immagine della Madonna e della pastorella in atto di adorazione della Vergine.

E’ stato creato, così, un … “Sito” di richiamo a carattere …religioso, spirituale. E manco a dirlo la conformazione e la morfologia dei luoghi richiamano la grotta e l’esplanade di Massabielle!

 La cerimonia di inaugurazione è avvenuta sabato 26 maggio 2012 con la celebrazione della Santa Messa officiata dai Rev.mi Parroci Don Antonio Ranieri e Don Orazio Galati alla presenza di un pubblico delle grandi occasioni.

La devozione alla Madonna di Lourdes a Girifalco non è occasionale, è radicata nella comunità. Ad oggi si registrano sia pellegrinaggi collettivi organizzati nel passato sia tuttora singoli devoti  che si recano in pellegrinaggio nella Città d’Oltralpe.

 Ci sia consentita una digressione.Forse il primo a recarsi in pellegrinaggio da Girifalco a Lourdes fu negli anni ’30 del Secolo scorso Don Ciccio Palaia (12.12.1902/21.04.1978), un Chierico che in prossimità di prendere gli Ordini Maggiori, perse la vista.

Don Ciccio!, di quel vostro pellegrinaggio, a noi  all’epoca giovanetti ne parlavate tanto con dovizia di particolari. Torna  alla mente la domanda che poneste al confratello non italiano che oltrepassato il confine  vi si offerse compagno di viaggio se per caso parlasse in lingua latina: Scisne latine loqui?

 

Quanto si era lontani dallo …Do you speak English?

 Le due statue sono ex-voto offerte da devoti di Girifalco: l’ una, la Statua della Madonna, dal Sig. Salvatore Cristofaro e famiglia, l’altra, Bernadette, dalla famiglia Migliaccio-Milano.

 L’iniziativa di rendere la Grutta de Cefaleddha in un punto di preghiera e di …raccoglimento spirituale dalla comunità locale è stata accolta con grande entusiasmo.

E, poi, non dobbiamo sottacere che la  “Grutta de Cefaleddha” per la singolare e significativa iniziativa ora costituisce una particolare attrazione ed interesse verso il centro storico!

Alla fine di queste note non possiamo non esprimere il nostro modesto plauso al personale dell’Ufficio Tecnico Comunale per l’indovinata ed intelligente progettazione tesa a recuperare in un modo tutto particolare una zona che sembrava inesorabilmente condannata al degrado assoluto!

 

 

  

 

 

 

Categorie: Società civile
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