G

Galipu ( arabo qalib ) s. m., garbo, maestria, destrezza.

Ganga ( germanico wango ) s. f., guancia.

Gangularu s. m., mascella inferiore, mento.

Gargia ( latino gurges ) s. f., bocca grande, in senso dispregiativo.

Garzu ( francese garz ) s. m., amante, mantenuto.

Garzuna ( francese garçon ) s. m., giovane di bottega, servo, a servizio di qualcuno.

Gghella ( inglese girl ) s. f., ragazza, signorina, fidanzata.

Gghenga ( inglese gang ) s. f., banda di malviventi, combriccola.

Gghiommari ( latino glomus, glomeris ) s. m., gomitoli. Fr.: Mu ‘hili no ffili, mu tiassi no ttiassi sti gghiommari de duva ti venanu?, non fili, non tessi ( non lavori ) come fai ad avere questi gomitoli ( a vivere )?

Gileppu ( arabo gulab ) s. m., giulebbe, soluzione acquosa densamente zuccherata che serve per annaspare alcuni tipi di dolci.

Giobba ( inglese job ) s. f., lavoro, impiego, impresa.

Giugniettu ( francese iuliet ) s. m., il mese di Luglio.

Gnirru ( rimanda al grugnito del suino e, quindi, onomatopeica ) s. m., maialino, porcellino.

Gorgia ( francese gorge ) s. f., gola, gozzo; vano del mulino ad acqua dove è sistemata la grande ruota.

Gramuna ( greco dermonion dermonion ) s. m., vaglio con la graticola larga formata sia con fili metallici sia con fili fibra vegetale. Un tempo la graticola veniva fatta con fili di pelle donde l’etimo greco.

Granatu ( latino malum granatum ) s. m., melagrana.

Graniscu ( greco Ouranos Ouranòs ) s. m., volta celeste, il cielo della bocca, palato.

Grattà ( greco grafo grafo ) n. pr., scrivano. Cognome diffuso in Calabria.

Gregna ( latino gremium ) s. f., fascio di spighe.

Guaddhara ( arabo adara ) s. f., ernia.

Grasta ( greco gastra gastra ) s. f., vaso panciuto, secchia.

Grippa ( francese grippé ) s. f., increspatura, crespa, grinza, ruga.

Grupu ( greco truph trupe ) s. m., buco, foro.

Gugghia ( francese aiguille ) s. f., ago. F.: Vò mmu trova a gugghia ntro pagghiaru, vuole trovare l’ago nel pagliaio!

Gurna ( greco gourna gurna ) s. f., pozzanghera, deposito d’acqua, vasca d’acqua adibita all’irrigazione.

Gurnala s. m., l’incavo o la fossa piena d’acqua all’estremità di un canale d’irrigazione.

Guttaru ( latino gutta; francese ègoutture ) s. m., gocciolìo, stillicidio. In particolare il gocciolìo intermittente che scende da una fessura apertasi nel tetto. Fr.: Gutta cavat lapidem,la goccia scava la pietra!

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